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Consigli essenziali per costituire con successo una startup

Costituire una startup implica molto più di una buona idea ed entusiasmo. Gli aspetti legali della fondazione getteranno le basi per il futuro della tua azienda, facilitandone o ostacolandone la crescita. In questo articolo, condividiamo i consigli più importanti basati sulla nostra esperienza nel consigliare centinaia di imprenditori.

Scelta della forma giuridica: Una decisione strategica

La forma giuridica che scegli per la tua startup avrà importanti implicazioni fiscali, di responsabilità e di investimento. Le opzioni più comuni sono:

  • Società a responsabilità limitata (S.L.): L'opzione più comune per le startup in Spagna. Capitale minimo di €3.000, responsabilità limitata al capitale conferito e gestione relativamente semplice.
  • Nuova impresa a responsabilità limitata (SLNE): Una variante della S.L. con alcuni vantaggi specifici per progetti in fase molto iniziale.
  • Società per azioni (S.A.): Richiede un capitale minimo di €60.000. Più adatta per aziende più grandi o che pianificano di quotarsi in borsa in futuro.
  • Lavoratore autonomo: Semplice da avviare, ma implica una responsabilità personale illimitata. Generalmente non raccomandato per progetti con ambizioni di scalabilità o investimento esterno.

La S.L. è solitamente l'opzione più equilibrata per la maggior parte delle startup, ma ogni caso richiede un'analisi individualizzata. Fattori da considerare: numero di soci, piani di investimento futuri, settore di attività e regime fiscale desiderato.

Statuto societario: Oltre il modello standard

Lo statuto è il "regolamento interno" della tua azienda e definirà aspetti essenziali del suo funzionamento. Un errore comune è utilizzare statuti standard senza adattarli alle specifiche esigenze del progetto. Aspetti chiave da personalizzare:

  1. Oggetto sociale: Dovrebbe essere abbastanza ampio da coprire tutte le attività attuali e future prevedibili, evitando modifiche successive.
  2. Sistema di gestione: Amministratore unico, congiunto, disgiunto o consiglio di amministrazione. Ogni opzione ha implicazioni per il processo decisionale.
  3. Trasferimento di quote: Regolamentazione del diritto di prelazione, valutazione delle quote e procedure.
  4. Maggioranze rafforzate: Per decisioni strategiche come aumenti di capitale, vendita di asset rilevanti o cambiamenti sostanziali nel business.
  5. Clausole di uscita: Stabilire meccanismi per risolvere impasse o conflitti tra soci.

Patto parasociale: Il complemento essenziale

Il patto parasociale è un accordo privato che completa lo statuto e permette una regolamentazione più flessibile di aspetti che non è conveniente o possibile includere nello statuto. Punti critici:

  • Vesting: Sistema di consolidamento progressivo delle quote per fondatori e dipendenti chiave, incentivando la loro permanenza.
  • Dedizione ed esclusività: Impegno di tempo ed esclusività dei fondatori al progetto.
  • Proprietà intellettuale: Chiara assegnazione della proprietà degli sviluppi realizzati da soci e collaboratori.
  • Riservatezza: Protezione del know-how e dei segreti aziendali.
  • Risoluzione dei conflitti: Mediazione, arbitrato o altri meccanismi per risolvere controversie senza andare in tribunale.

Procedure di costituzione: Ottimizzazione del processo

Il processo di costituzione può essere ottimizzato per risparmiare tempo e ridurre i costi. Percorso consigliato:

  1. Certificazione negativa del nome: Richiedere con diverse alternative per evitare rifiuti che ritardino il processo.
  2. Conferimento del capitale: Aprire un conto bancario ed effettuare il deposito con sufficiente anticipo.
  3. Atto pubblico: Preparare tutta la documentazione necessaria prima di recarsi dal notaio.
  4. Ottenimento del codice fiscale provvisorio: Elaborarlo immediatamente per poter iniziare le attività.
  5. Iscrizione al Registro delle Imprese: Monitoraggio attivo per risolvere possibili incidenti.
  6. Registrazione per obblighi fiscali e lavorativi: Pianificare in anticipo le implicazioni di ciascun regime.

Errori comuni da evitare

La nostra esperienza ci ha permesso di identificare errori frequenti che possono complicare il futuro della tua startup:

  • Distribuzione squilibrata del capitale: Distribuire quote senza considerare il contributo reale (lavoro, conoscenze, contatti, capitale) di ciascun socio.
  • Assenza di vesting: Non implementare meccanismi che assicurino la permanenza e l'impegno dei fondatori.
  • Struttura societaria inadeguata: Scegliere una forma giuridica che complichi futuri round di investimento.
  • Registrazione inadeguata della PI: Non proteggere adeguatamente la proprietà intellettuale e industriale fin dall'inizio.
  • Fiscalità non ottimizzata: Non sfruttare gli incentivi fiscali per imprenditori e aziende di nuova costituzione.

Pianificazione fiscale iniziale

Un'adeguata pianificazione fiscale dall'inizio può significare risparmi significativi:

  1. Aliquota ridotta dell'imposta sulle società: 15% per le imprese di nuova costituzione durante i primi due anni con base imponibile positiva.
  2. Deduzioni R&S&I: Fino al 42% di deduzione per attività di ricerca e sviluppo.
  3. Incentivi per gli investitori: Detrazioni IRPEF per investimenti in imprese di nuova costituzione.
  4. Differimento dei debiti fiscali: Possibilità di differire i pagamenti fiscali in condizioni vantaggiose per le startup.
  5. Bonus assunzione: Riduzioni dei contributi previdenziali per determinati profili di lavoratori.

Una costituzione ben pianificata ed eseguita non solo evita problemi futuri, ma stabilisce anche le solide fondamenta per la crescita e la scalabilità della tua startup, facilitando l'ingresso degli investitori e fornendo sicurezza giuridica a tutti gli stakeholder.

Hai bisogno di aiuto per costituire la tua startup?

In Satya Legal siamo specialisti nella costituzione di startup e nella consulenza durante le prime fasi del progetto. Possiamo aiutarti a strutturare la tua azienda in modo ottimale per la sua futura crescita e finanziamento.

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